INIZIATIVE IN CORSO
In questa sezione sono raccolte tutte le iniziative promosse dall'Associazione Amici dei Musei di Brindisi.
I PALAZZI: LA MUSICA E L’ARTE- Suoni nelle Corti
VISITE GUIDATE E MOMENTI MUSICALI
Domenica 26 Aprile 2009
ore 10.00 - 13.00 e 16.00 - 19.00
L’evento rappresenta la prosecuzione del percorso di conoscenza e valorizzazione del patrimonio monumentale della città di Brindisi, che l’associazione “Amici dei Musei” persegue dalla sua fondazione.
Quest’anno la musica rappresenta il filo conduttore del percorso che si snoda all’interno del centro storico della città, tra storia, archeologia e arte. Musicisti eseguiranno, nelle corti dei palazzi che per l’occasione saranno aperti al pubblico, brani di repertorio classico e moderno per corda e fiati.
Partendo da Piazza Duomo, nei rinnovati ambienti del Museo Archeologico Provinciale si potrà assistere alla proiezione di un DVD che propone un ricco repertorio di immagini dei palazzi inseriti nel percorso. Si giungerà quindi a Palazzo Nervegna, ricco di reperti musivi ed archeologici, e, dopo Palazzo Perez, storica dimora, baluardo verso oriente, si giungerà a Palazzo Montenegro che per l’occasione aprirà per la prima volta i suoi ambienti alla cittadinanza.
Momenti musicali sono previsti nelle corti dei palazzi che ospiteranno l’iniziativa:
Palazzo Nervegna-Granafei:
ore 11.00, 11.30 e 12.40 - duo pianoforte a quattro mani: Cosimo Gigliola e Massimo Morosi.
Museo Provinciale:
ore 10.15, 10.45 e 11.15 - duo “Les Elfes”: Angela Cosi (arpa) e Teobaldo Scardino (flauto).
ore 17.30, 18.00 e 18.40 - Orchestra giovanile “G. Frescobaldi” – solisti Arturo Xherai (flauto) e Nevila Cobo (violino/direttore).
Palazzo Perez:
ore 16.10, 16.40 e 18.20 - solista: Francesca Gambino (fisarmonica).
Palazzo Montenegro:
ore 12.00 - trio di fiati: Antonio Vergine (fagotto), Matteo Mazzotta (oboe) e Gianluigi De Pascalis (flauto).
ore 17.00 - duo “Les Elfes”: Angela Cosi (arpa) e Teobaldo Scardino (flauto).
PER VISITE GUIDATE E MOMENTI MUSICALI A PALAZZO MONTENEGRO PRENOTAZIONE OBBLIGATORIA AL NUMERO 320 76 38 941
10 marzo 2009 - PALAZZO NERVEGNA
Presentazione del libro di Marella Caracciolo Chia “ Una parentesi luminosa. L’amore segreto fra Umberto Boccioni e Vittoria Colonna” (Adelphi 2008).
Ne parla con l’autrice Emanuela Angiuli.
Iniziativa organizzata dall’Associazione in collaborazione con il Comune di Brindisi.
Giornalista e scrittrice, Marella Caracciolo è nata a Montréal nel 1964 e si è laureata in letteratura inglese all’università di Oxford. Ha poi conseguito un master alla University College di Londra in letteratura inglese e americana.
Ha pubblicato Il giardino di Ninfa per Allemandi, Inside Rome per Phaidon Press e un saggio su Georgina Masson per Charta.
Figlia dello storico Nicola Caracciolo, è moglie di Sandro Chia, noto esponente della Transavanguardia, cui il libro è dedicato.
L’autrice svolgeva da tempo una ricerca sulla complessa figura di Leone Caetani, quindicesimo duca di Sermoneta, marito di Vittoria Colonna e aveva già consultato vari fondi archivistici con scarsi risultati quando, esaminando il contenuto di un baule appartenuto a Vittoria, rinvenne fra vari scritti dei due coniugi un plico di ventuno lettere, rimasto ignoto per quasi un secolo, che svela l’amore segreto fra la principessa romana e il pittore futurista Umberto Boccioni. Una storia iniziata nel giugno del 1916, all’Isolino, sul Lago Maggiore e chiusa il 17 agosto della stessa estate dalla morte dell’artista, avvenuta per una caduta da cavallo.
Vittoria muore nel 1954 a Roma, a Palazzo Orsini.
A un cugino fidato lascia un baule chiuso a chiave con la disposizione di non aprirlo prima di 50 anni. Vi aveva conservato, fra ricordi di famiglia, la testimonianza della sua “parentesi luminosa” all’Isolino.
V GIORNATA NAZIONALE DEGLI "AMICI DEI MUSEI"
5 - 11 ottobre 2008,
Giornata Nazionale degli Amici dei Musei, Una scultura un profilo. Clodia Anthianilla, Mostra documentaria in collaborazione con il Museo Archeologico Provinciale “F. Ribezzo”. Brindisi, Palazzo della Provincia, giardino orientale del convento di San Paolo Eremita. Visite guidate; inaugurazione domenica, 5 ottobre,ore 10.00
Tutti i giorni: 10.00- 13.00; 17.00 – 19.30
In occasione della V Giornata Nazionale degli Amici dei Musei , domenica 5 ottobre alle ore 10.00 sarà inaugurata a Brindisi, all’interno del Palazzo della Provincia e precisamente nel giardino orientale del convento di San Paolo eremita, in via De Leo, n.3, una mostra documentaria incentrata sulla scultura di Clodia Anthianilla, giovane letterata brindisina del II secolo d. C.
Con questa proposta l‘Associazione degli Amici dei Musei di Brindisi, presieduta dall’architetto Maria Rosaria Cipparrone, si inserisce nel più vasto programma nazionale della Federazione italiana degli Amici dei Musei, che si svolge per il corrente anno sociale intorno al tema “Un profilo un Museo”, sotto l’alto patronato del Presidente della Repubblica Giorgio Napoletano e il patrocinio del Ministero per i Beni e le Attività culturali. L’iniziativa del sodalizio brindisino, resa possibile grazie alla disponibilità della Provincia di Brindisi, nel cui Museo “Francesco Ribezzo” la scultura è esposta, si offre come occasione di rilettura di una pagina di vita quotidiana della città antica attraverso l’archeologia. La figura lapidea di Clodia Anthianilla reperto fra i più notevoli della statuaria del Museo, fu rinvenuta nel 1909, a ridosso del relativo cippo, nelle operazioni di scavo per le fondazioni dell’attuale mercato coperto. L’evento espositivo, eccezionalmente fuori del contesto museale, è stato curato dalla dottoressa Angela Marinazzo, direttore del Museo archeologico e prevede, accanto alla statua, il cippo marmoreo, preziosa fonte di puntuali informazioni con la sua estesa epigrafe. Trascrizione e traduzione del documento lapideo e precisi apparati scientifici introdurranno i visitatori alla conoscenza di Clodia Anthianilla, figlia del patronus del Municipio di Brindisi.
Furono i decurioni del Municipio a decretare nel 144 d.C. che in memoria della letterata, prematuramente scomparsa, e anche per onorarne il genitore, fosse eretta una statua nel luogo più frequentato della città, probabilmente il foro. L’esposizione sarà aperta al pubblico dal 5 all’11 ottobre, dalle ore 10.00 alle 12.00 e dalle 17.00 alle 19.30. Le impegnative operazioni del trasferimento temporaneo della scultura sono state eseguite con piena disponibilità della ditta Brigante, alla presenza del restauratore Vincenzo Caiulo.
PERCORSI DI PIETRA E DI SETA - ARCHITETTURE E TESSUTI ANTICHI
(VISITE GUIDATE E PROIEZIONI VIDEO)
Domenica 30 Marzo 2008
ore 10.00; 10.30; 11.00; 11.30 – 15.30; 16.00; 16.30; 17.00; 17.30.
L’evento, finalizzato alla conoscenza e alla valorizzazione del patrimonio storico-artistico-architettonico della città di Brindisi, si avvale dell’organizzazione dell’associazione “Amici dei Musei”.
Tra gli edifici emergenti della città sono compresi quelli situati a poca distanza l’uno dall’altro, per facilitare gli spostamenti dei partecipanti.
Punto di incontro sarà Palazzo Guerrieri, luogo che ben rappresenta un aspetto caratterizzante, comune alle nobili Fabbriche: un insieme di stratificazioni e commistioni di elementi architettonici apportati inevitabilmente dal tempo, dall’uso, dall’avvicendamento degli abitanti, dal gusto, da demolizioni e aggiunte.
Introdurranno alle visite la presentazione del progetto e la proiezione di un DVD con il suo ricco repertorio di immagini dei palazzi che si andranno a visitare, di particolari architettonici e, ove possibile, di planimetrie e di arredi.
Partendo da Palazzo Guerrieri, nella cui cappella sarà esposta una pianeta del ‘700, i visitatori saranno accompagnati dai Soci ospiti in un percorso prestabilito che tocca Palazzo Nervegna, con i suoi ambienti da poco aperti al pubblico; l’Episcopio con il Museo Diocesano dove accanto al prezioso telo medioevale di sciamito che avvolge le reliquie di San Teodoro e al bordo di lampasso del ‘500 raffigurante la Resurrezione, dono degli “Amici dei Musei”, saranno esposti per l’occasione quattro tessuti copti dell’Egitto Cristiano risalenti al VI-VII secolo d.C.; il secentesco Palazzo De Marco,da oltre un secolo centro delle attività socio-educative delle Suore di San Vincenzo de’ Paoli, nella cui Cappella sarà messa in mostra una pianeta in lampasso di seta; l’imponente Palazzo Montenegro ed infine la storica dimora dei Perez che si affaccia sulla scalinata virgiliana e quindi sul porto.
CELEBRAZIONI 80° ANNIVERSARIO DELL'ISTITUZIONE DELLA PROVINCIA DI BRINDISI (1927-2007)
Martedì, 13 novembre 2007 - ore 18.00
Martedì 13 novembre p. v. alle ore 18.00 si terrà presso il salone di rappresentanza dell'Amministrazione Provinciale la conferenza di Livia Semerari sul tema “Provincia Laboriosa. Mario Prayer e l'allegoria della Provincia di Brindisi”, incentrato sul dipinto che domina la parete frontale dello stesso salone. La manifestazione, promossa dall'Assessorato alla Cultura della Provincia e dagli “Amici dei Musei”, si inserisce fra le iniziative che celebrano l'80° Anniversario dell'istituzione della Provincia.
Mario Prayer esegue l'opera nel 1949, agli inizi della Presidenza del dottore Antonio Perrino, in una città che faticosamente ricomincia a vivere a pochi anni dalla fine del secondo conflitto mondiale. L'artista elabora in una sintesi apprezzabilissima una meditata composizione che narra per simboli la bellezza e la storia della nostra Provincia, le attività umane radicate nelle tradizioni agricolo-marinare, le proiezioni ideali del domani, l'unità del giovane-antico territorio governata dalla saggezza della solenne figura femminile seduta al centro del dipinto, sotto la grande quercia che reca sui rami gli stemmi e i nomi dei venti Comuni. Livia Semerari, docente di Storia dell'Arte Contemporanea nell'Università di Foggia, che ha indagato a lungo la figura e l'opera di Mario Prayer, sarà di guida all'interno del dipinto e dell'attività artistica del suo autore. La studiosa è autrice di Aula Magna , volume in cui ha valorizzato il grande ciclo di affreschi con cui l'artista decorò nel 1924 la volta e il registro superiore delle pareti dell'Aula Magna dell'Ateneo di Bari. Fra le tante immagini simboliche del ricchissimo e colto repertorio è individuabile la città di Brindisi, florida figura di ispirazione classica, con la fronte ornata di perle, un vascello fra le mani.
Nato a Torino nel 1887, Mario Prayer si forma, con il fratello Guido, nell'Accademia di Belle Arti di Venezia e con lui completa gli studi nell'Accademia di Lione.
Nel 1915 si trasferisce con la famiglia a Bari e qui inizia un percorso che lo porterà ad affermarsi in Puglia, (Bari, Foggia, Toritto, Ostuni ecc.), ma anche in Basilicata e a Roma, sia nella pittura monumentale, praticata in ambiti istituzionali, che nella decorazione di dimore private. Muore a Roma nel 1959.
IV GIORNATA NAZIONALE DEGLI "AMICI DEI MUSEI"
Lunedì, 8 Ottobre 2007 - ore 18.00
Lunedì 8 ottobre alle ore 18.00, presso il foyer del Nuovo Teatro Verdi si terrà, promosso dagli “Amici dei Musei della provincia di Brindisi”, in collaborazione con il Comune, un incontro sul tema Dal museo diffuso: il monumento di Marcello Avenali alla memoria di Aldo Moro e dei Caduti di Via Fani . In programma l'intervento dell'architetto Maurizio Marinazzo,“ Memoria e arte nel disegno della città” e quello della dottoressa Mariastella Margozzi (Galleria Nazionale d'Arte Moderna, Roma), “Marcello Avenali: percorsi attraverso le materie”, due contributi che invitano a riconsiderare l'opera nel suo valore memoriale, nel contesto urbanistico e nel percorso artistico del suo autore. La manifestazione, aperta alla città, soprattutto ai più giovani, è inclusa fra i numerosi eventi programmati in Italia in occasione della IV Giornata Nazionale degli Amici dei Musei, appuntamento coordinato dalla F.I.D.A.M. (Federazione Italiana degli Amici dei Musei) , che trova sostegno nell'Alto Patronato del Presidente della Repubblica e nel Patrocinio del Ministero per i Beni e le Attività Culturali.
L'associazione brindisina proseguendo nella sua azione di volontariato culturale, ha ritenuto opportuno, in aderenza al tema della giornata nazionale “Un territorio, un museo” guardare con particolare attenzione ad una scultura presente nell'ampio museo “diffuso” in cui si situano e convivono significativi reperti di ogni tempo da conoscere e decifrare per collegarne l'esistenza alla storia della Città, della Provincia e, più in generale, del Paese. Pittore e scultore, Marcello Avenali (1912-1981) ha saputo come pochi, nel panorama dell'arte contemporanea, conciliare in una sintesi perfetta, figurazione e astrazione sperimentando nella sua incessante ricerca più forme espressive, molteplici tecniche e varie materie, dal vetro al rame, all'acciaio, al ferro, alle resine.Note le sue collaborazioni con alcuni dei maggiori urbanisti e architetti italiani, Giovanni Michelucci, Sergio Musmeci, le frequentazioni con Mario Sironi e Fausto Pirandello. L'esposizione del 1985 a Ferrara, nel Palazzo dei Diamanti, quella del 1990 a Roma, nel complesso monumentale di San Michele a Ripa e quella del 2001, ancora a Roma, curata proprio da Mariastella Margozzi nella Galleria Nazionale d'Arte Moderna, hanno più compiutamente delineato, con l'ampiezza consentita dalle antologiche retrospettive, l'immagine complessa dell'artista, della sua poetica e dei molteplici interessi in cui era maturata la sua ispirazione.
SETTIMANA DELLA CULTURA 2007, DIMORE STORICHE DELLA CITTA' - VISITE GUIDATE E PROIEZIONI VIDEO
Domenica, 13 maggio 2007 ore 10.00 – 13.00 ; 16.00-19.00
Nel calendario degli eventi della IX Settimana della Cultura, predisposto dal Comune di Brindisi, si inserisce l’iniziativa “Dimore storiche della città. Visite guidate”, finalizzata alla conoscenza e alla valorizzazione del patrimonio storico-artistico-architettonico cittadino.
L’evento, che si svolgerà domenica 13 maggio, dalle ore 10.00 alle 13.00; dalle 16.00 alle 19.00, si avvale dell’organizzazione degli “Amici dei Musei”
Il progetto, coordinato dall’architetto Maria Rosaria Cipparrone, membro del sodalizio, prevede visite a sei palazzi del centro storico, guidate da giovani, in prevalenza architetti e laureati in beni culturali, tutti appartenenti all’Associazione.
Tra gli edifici emergenti della città sono stati prescelti quelli situati a poca distanza l’uno dall’altro, per facilitare gli spostamenti dei partecipanti: l’Episcopio, i palazzi Guerrieri (o Massa), Nervegna (o Granafei), Balsamo, Montenegro e Perez.
I visitatori saranno accolti a Palazzo Guerrieri, luogo che ben rappresenta un aspetto caratterizzante, comune alle nobili Fabbriche: un insieme di stratificazioni e commistioni di elementi architettonici apportati inevitabilmente dal tempo, dall’uso, dall’avvicendamento degli abitanti, dal gusto, da demolizioni e aggiunte.
A palazzo Guerrieri sarà proiettato un DVD di introduzione alle visite, che proporrà il compendio di un ampio repertorio di immagini dei palazzi che si andranno a visitare, dei particolari architettonici e, ove possibile, di planimetrie e arredi.
Per gruppi di 20-25 persone, i visitatori saranno accompagnati in un percorso prestabilito che li avvicinerà alla complessità di Palazzo Nervegna, alla storia dell’Episcopio, tracciata fra Medioevo e presente, alle atmosfere tardo ottocentesche evocate dal giardino di Palazzo Balsamo, retrostante la più nota “Loggia”; e poi all’imponenza di palazzo Montenegro, alla compattezza della dimora dei Perez, affacciata sulle “Colonne” e sul mare.
Architetture come tracce sensibili e speculari di esistenze che, archiviate dal tempo e dalla storia, continuano a narrare di sé.
Ideazione : Angela Marinazzo
Comitato Scientifico : Mariettina Cipparrone (coordinamento), Giovanna Bozzi, Pierpaolo Daniele, Anna Lisco, Angela Marinazzo, Maria Pia Pettinau Vescina, Eugenia Ravaglia, Adriana Travaglini
Organizzazione Tecnica : Franca Mariani, Paola Torino
Visite guidate :
Palazzo Guerrieri (o Massa) : |
Maria Rosaria Cipparrone - Valentina Pennetta |
Palazzo Nervegna ( o Granafei) : |
Anna Lisco - Annachiara Guadalupi |
Episcopio : |
Alessandra Guadalupi - Federica Nubile |
Giardino e Loggia Balsamo: |
Eugenia Ravaglia - Sabrina Mignosa |
Palazzo Perez : |
Pierpaolo Daniele - Sara Franzel |
Palazzo Montenegro: |
Giovanna Bozzi - Alessandra Pennetta |
Realizzazione DVD ed elaborazioni grafiche : Daniele Spedicati
Collaborazioni : Maria Luisa Alba,Franca Amato, Lelia D’Amuri, Rosellina De Marco, Francesca Marzano, Federico Massa, Carmen Mitrano, Teresa Nacci, Daniela Panzuti, Maria Titi. PRENOTAZIONI : tel. 320 76 38 941
III GIORNATA NAZIONALE DEGLI "AMICI DEI MUSEI"
L’Associazione partecipa alla III Giornata Nazionale degli Amici dei Musei con l’iniziativa “La chiesa di San Paolo Eremita a Brindisi. Segni e segnali del tempo”proponendo visite guidate all’importante monumento francescano e proiezioni video che, oltre a porre in maggiore evidenza dettagli artistici della chiesa, disveleranno elementi architettonici ormai scomparsi da tempo e immagini dell’ annesso convento attualmente incluso al centro dei corpi di fabbrica della sede dell’Amministrazione Provinciale.
Un’occasione per approfondire la conoscenza di un patrimonio che, per continuare a essere vivente e significativo, chiede di essere apprezzato e valorizzato attraverso i tanti segni della sua lunga storia all’interno della città.
La manifestazione, che si svolge con il patrocinio di Comune, Provincia e Arcidiocesi, è coordinata dalla socia, architetto Maria Rosaria Cipparrone. Le visite, programmate per le ore 10.00 -11.00 -17.00 -18.00, sono a cura di Monia Carlucci, Sara Franzel, Alessandra Guadalupi, Sabrina Mignosa, Federica Pennetta, Daniele Spedicati, tutti giovani soci laureati in Beni culturali o Architettura.
A Daniele Spedicati, coadiuvato da Monia Carlucci, si deve la messa a punto degli apparati audiovisivi.
Collaborazioni sono venute inoltre dal professore Salvatore Polito e dalle socie Francesca Marzano, restauratrice di dipinti, e Annachiara Guadalupi, altra giovane laureata in Beni culturali.
Per informazioni rivolgersi alla segretaria, signora Franca Mariani, tel. 0831-528800.
STAGE “LA COMUNICAZIONE MUSALE”
L’associazione “Amici dei Musei”della provincia di Brindisi organizza lo stage “La comunicazione museale”
Obiettivi: fornire metodologie di approccio al museo, finalizzate ad una lettura didattico-scientifica dei reperti e all’acquisizione di competenze nel campo della comunicazione museale Destinatari: n° 30 (trenta) trenta giovani, preferibilmente laureati in materie umanistiche,
interessati all’argomento per motivi di lavoro o di volontariato culturale. Inizio delle lezioni: 2 maggio 2006
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